La storia di Lisey
Come è fatto il mondo segreto di uno scrittore strapremiato, adorato dal pubblico e dalla
critica? Per venticinque anni Lisey è stata sposata al celebre Scott Landon. Un lungo,
stupendo matrimonio con lui - un uomo meraviglioso ma complicato, con una tara nel sangue
- e con l'universo di lui, una dimensione proibita ai normali, piena di cose fantastiche ed
esaltanti, ma anche letali; di forze che possono risanare o uccidere, in virtù di leggi
incomprensibili; il rifugio di un artista geniale e precoce, un eden vigilato da un serpente
inesorabile. Laggiù ci sono colline viola, mari al tramonto, ombre vaganti, tombe e la "pozza
delle parole", cui attingere a piene mani per ceare e illudere... Però ora Scott è morto, e la
vita di Lisey è uguale a quella di tante altre. Non siamo a Boo'Ya Moon, bensì nel prosaico
Maine, dove lei affronta il triste compito di svuotare il gigantesco studio del marito, con la
sua mole di manoscritti. Un gesto innocente, ma che può scatenare le reazioni inconsulte di
certi fan un po' particolari. E non è tutto. Impegnata da una parte a difendersi dagli assalti
alla sua persona, Lisey si rende conto, su un altro fronte, di essere come una porta lasciata
aperta su quell'altro mondo ai confini tra ragione e pazzia... già intravede - negli specchi,
nelle superfici lucide - il muso dell'essere che ha popolato gli incubi del marito, che ora viene
per lei... Lisey Debusher Landon non è una romanziera, ma sa che, guidata da una mano
invisibile, adesso può scegliere di chiudere la partita scrivendo la sua storia.
Esplorando un argomento a lui caro, quello della creazione letteraria - mai disgiunta dalla
tentazione della follia e dal linguaggio segreto dell'amore - Stephen King si accosta in modo
inedito ai temi di Misery non deve morire, La metà oscura e Mucchio d'ossa, dando vita al
contempo a una splendida storia. Best-seller negli Stati Uniti, un nuovo capolavoro del Re.
Vegetti