Hyperversum
Daniel ha una passione bruciante per un videogioco online, Hyperversum, che trasporta la
sua fantasia nella storia. Dentro la realtà virtuale ha imparato a essere un perfetto uomo
del Medioevo e conosce tutte le astuzie per superare ogni livello di gioco.
Jan ha una laurea e un dottorato in storia medievale. Dalla morte dei suoi genitori è
diventato parte della famiglia di Daniel. Al rientro da un soggiorno di studi in Francia, Jan
raggiunge la sua “famiglia acquisita” per una cena e, naturalmente, per tornare a giocare
col suo amico Daniel alloro videogame preferito.
Davanti allo schermo non sono soli: ci sono il piccolo Martin, Jodie, la ragazza di Daniel,
e, collegati da un altro computer, Carl e Donna.
Mentre vivono la loro avventura virtuale nel Medioevo, vengono sorpresi da una tempesta
che li tramortisce: Dan, Jodie, Jan e Martin si ritrovano in Fiandra, nel bel mezzo della
guerra che vede contrapposte Francia e Inghilterra. Si apre per loro una nuova vita,
nuove strade, un nuovo amore...
«Start» ordinò Daniel.
Il buio scomparve dai visori per far apparire una sequenza animata: nello spazio buio il
pianeta Terra girava pigramente come una sfera azzurra. In alto apparve un contatore
alfanumerico che scorreva rapido, alternando numeri a lettere. La terra si fermò in un
punto preciso. Il contatore si arrestò allo stesso tempo sulla scritta: 1214 d.C.
Di colpo la Terra cominciò a ingrandirsi dando ai quattro giocatori l’impressione di
precipitare velocemente. Attraversarono le nubi dell’atmosfera e cominciarono a
distinguere la geografia. Riconobbero l’Europa, poi la Francia, infine la regione della
Fiandra, a nord del paese: un territorio diviso in epoca moderna tra la nazione francese e
il Belgio.
Giocatori, vi trovate ora in Fiandra.
È il primo marzo 1214: si avvicina la fine della guerra tra Inghilterra e Francia.
Cottogni