La Potenza di Eymerich
Eymerich, l'inquisitore protagonista di ben otto romanzi di Valerio Evangelisti, passa qui
nelle mani del collettivo Kai Zen e del gruppo Emerson Krott, candidandosi a divenire un
personaggio autonomo, che vive di vita propria nell'immaginario collettivo. Inviato a
Potenza per indagare sulle nascite di alcuni bambini deformi, chiare manifestazioni
sataniche, opera di qualche traditore della vera fede, Eymerich deve vedersela con frati
spirituali in odore di eresia e alte gerarchie della Chiesa che volentieri lo vedrebbero
morto. L'inquisitore si ritrova così a essere protagonista e solutore di un caso che
comincia e parallelamente si dispiega nel 2054, anno in cui, in una Lucania ormai
autonoma e membro della Federazione degli Stati d'Europa, Karima, l'imam di Matera, sta
cercando di capire quale imbroglio si nasconda dietro alla costruzione di un miracoloso
impianto di smaltimento in grado di far scomparire le scorie radioattive senza che esse
lascino alcuna traccia. Il finale maestoso, nel quale i due mondi si incrociano in un
cortocircuito temporale degno della migliore fantascienza classica, non può che lasciare il
lettore a bocca aperta.
Bertoni