| L'alga del tè |
| Una presenza ostile in casa, celata dietro un oggetto inanimato, ricettacolo di preghiere |
| quotidiane. Ogni volontà umana annullata, trasfigurata in una superstiziosa smania di |
| ottenere fortuna dal destino. |
| La devozione segreta di una madre piegata sulla sua piccola, innocua divinità, cieca ai |
| segnali che dal di fuori il mondo le invia, cieca ai doni che la vita già le ha elargito. |
| Il destino, poi, richiede sempre una ricompensa. Come rifiutarsi, una volta ottenuto “il |
| dono”? E cosa dare in cambio, che abbia altrettanto valore? |
| Vegetti |