| La trasmigrazione di Timothy Archer |
| “Sono l’ultima persona vivente ad aver conosciuto il vescovo Timothy Archer della diocesi |
| della California, la sua amante, e suo figlio, mio marito, il proprietario di casa e salariato pro |
| forma. Qualcuno dovrebbe… Be’, sarebbe bello se nessuno ripetesse ciò che hanno fatto loro |
| a livello collettivo: si sono offerti volontari per la morte. Ognuno di loro come Parsifal, un |
| perfetto idiota.” |
| Ossessionato negli ultimi anni della sua esistenza dalla ricerca di Dio e delle radici della |
| religione, Dick crea, in quest’ultima opera, un affresco di vaste proporzioni, in cui si può |
| riconoscere la commistione di tutte le esperienze e le suggestioni della sua vita. |
| Il romanzo narra della vita dissoluta del vescovo Archer, attraverso l’impietoso giudizio della |
| controparte femminile, che scetticamente partecipa alla sua ricerca della verità metafisica, |
| lottando con la tentazione di abbandonarlo al suo destino. |
| Vegetti |