La prova del mare
L'annuncio apparso sulla rivista diceva: Riservato alle coppie. «Imbarcatevi su un panfilo
privato splendidamente attrezzato per una crociera distensiva di due settimane nello
scintillante Mar dei Caraibi. Viaggerete comodamente nell'anonimato più assoluto. I vostri
anfitrioni, due cordiali ed esperti navigatori, vi promettono una esperienza impensabile a
bordo delle grandi navi da crociera. Il tempo sarà meraviglioso il sole sempre splendente in
questa che è la più perfetta tra le stagioni. E dopo il tramonto, la vita a bordo del nostro
panfilo sarà tutto uno scintillio. Le nostre serate sono ricche di piaceri epicurei: tintinnio
di bicchieri e conversazione spumeggiante, o - se lo preferite - un riposante silenzio.
Informateci delle vostre preferenze».
Attraente, non c'è che dire. E così era incominciato. Sembrava una crociera normale e
anzi doveva essere la conclusione perfetta di una relazione perfetta: quindici giorni e
quindici notti d'amore e di relax nelle acque dei Caraibi.
Tracey sapeva di far male a ingannare suo marito, ma voleva un'ultima avventura e poi
non avrebbe più rivisto Phil. Così, in compagnia del Capitano Mc Cracken e di sua moglie,
persone così simpatiche, tutto sembrava andare per il meglio. Ma presto le cose
cambiano. Un incidente blocca il motore, la radio smette di funzionare, il cibo scarseggia.
A bordo del Penny Dreadful si respira un'aria sbagliata...
Bertoni