Zombie Island
Dopo una spaventosa epidemia, l’intero mondo industrializzato è caduto nelle mani degli
zombie. La razza umana sopravvive solo in poche roccaforti, nelle regioni più arretrate
della Terra. L’americano Dekalb, ex ispettore agli armamenti per le Nazioni Unite, riesce a
trovare rifugio insieme alla figlia in uno di questi baluardi: la Libera Repubblica delle Donne
della Somalia, governata da un matriarcato di origine tribale.
Ma ben presto è costretto a rimettersi in viaggio per fare incursione nella sede centrale
delle Nazioni Unite, proprio nella zona più infestata dai morti viventi: Manhattan. Nella
situazione disperata in cui versa il pianeta, ormai privo di leggi comuni e di infrastrutture,
è quello infatti l’unico luogo in cui c’è la speranza di reperire i farmaci per curare Mama
Halima, il capo militare della Libera Repubblica, ammalata di Aids come molti suoi
connazionali. La donna gli mette a disposizione un piccolo esercito di giovanissime
soldatesse, armate fino ai denti e pronte a tutto. Ma per essere sicura della sua fedeltà,
tiene in ostaggio la giovane figlia dell’ex funzionario.
Nell’istante in cui il gruppo mette piede sull’isola, la caccia ha inizio e Dekalb non tarderà a
scoprire di essere nel mirino di migliaia di mostri assetati di sangue. Ma fra di essi, ce n’è
uno che sorprendentemente ha mantenuto le facoltà mentali di un uomo vivo e, dopo la
catastrofe, ha acquisito poteri psichici eccezionali: Gary. Solo in mezzo agli zombie, costui
è il testimone oculare della fine del mondo ma anche una figura enigmatica che sembra
nascondere un’allucinante verità. Da lui Dekalb imparerà che non deve aver paura solo dei
morti viventi: qualcosa di molto più spaventoso minaccia la ua vita e quella degli altri
membri della spedizione.
Cottogni