Un posto chiamato Qui
Da bambina Sandy Shortt era la più alta della classe. Tanto alta che la sua compagna
Jenny-May Butler la prendeva in giro chiamandola “Pippi gambe lunghe” o “smilza
schifosa”. Quante. volte Sandy ha desiderato che quell’antipatica sparisse dalla faccia
della terra! Ed ecco che un giorno la sua preghiera viene esaudita:
Jenny-May sembra essersi dissolta. Non si trova più. Non si sa se sia morta o se sia stata
rapita. Da allora, oltre al senso di colpa che la tormenta, Sandy sviluppa l’ossessione di
perdere cose, ed è per questo che attacca etichette con il proprio nome su tutto ciò che
le appartiene, angosciando i genitori che, non sapendo più come arginare il suo
comportamento compulsivo, l’affidano allo psicologo della scuola.
Giovane, bello e affascinante, Gregory Burton prende a cuore il caso dell’adolescente
allampanata il cui unico scopo è cercare freneticamente gli oggetti che scompaiono.
Un’ossessione, questa, che nel corso degli anni isolerà Sandy dagli affetti, da Gregory —
che ormai non veste più i panni del terapeuta, ma di un uomo innamorato —, in perenne
fuga da se stessa e da relazioni stabili. Un’ossessione che, diventata adulta, la indurrà a
scegliere di dedicarsi per professione alla ricerca di persone scomparse.
Ed è proprio a lei, come ultima spiaggia, che si rivolge Jack Rattle: il fratello Donal ha
fatto perdere le proprie tracce, e la polizia, dopo un anno di inconcludenti indagini, è
costretta a gettare la spugna: Donal è letteralmente svanito nel nulla.
Jack e Sandy fissano un appuntamento per vedersi e parlare. Appuntamento al quale
Sandy non si presenterà mai. Le sarà successa una disgrazia? Si chiede uno stupito e
allarmato Jack.
No. Sandy, spinta dalla curiosità e dalla sua mente indagatrice, ha imboccato un sentiero
poco tracciato in un bosco sconosciuto, e si è ritrovata in un luogo magico e reale al
tempo stesso. Un posto chiamato Qui, dove finiscono tutte le cose e le persone che si
sono smarrite, tutte le sensazioni, le voci, i suoni e gli odori che sono stati dimenticati. Un
mondo parallelo dove Sandy ritrova i propri oggetti perduti e le persone che ha cercato
per tutta la vita, dimenticando di cercare se stessa.
E ora, lontana dai propri cari e dalla casa da cui per tanti anni è fuggita, Sandy vuole
disperatamente una sola cosa: escogitare il modo per tornare indietro. Per la prima volta
in vita sua è lei che vuole essere trovata...
Un posto chiamato Qui è il racconto di un’anima perduta alla ricerca di se stessa, un
romanzo che celebra il valore dell’amicizia, l’importanza dei legami famigliari, l’imperativo di
amare ed essere amati.
Cottogni