| Artigli sul domani |
| Curatore e critico, originario della Prussia e figlio dell'ultimo rappresentante del governo |
| lituano in esilio, Algis (in realtà Algirdas Jonas) Budrys non è mai stato un autore molto |
| prolifico, eppure ha saputo conquistarsi una fama invidiabile nel mondo della SF moderna. |
| Questa antologia offre un primo incontro con il meglio della sua produzione breve apparsa |
| negli anni magici in cui la rivista Galaxy solleticava a colpi di sociologia fantascientifica le |
| fondamenta dell'avventura in stile anni Quaranta. In questi cinque romanzi brevi e |
| racconti, apparsi fra il 1954 e il 1966, Budrys assestava le sue prime unghiate speculative |
| ponendo inquietanti interrogativi sul futuro: cosa succederebbe se gruppi di superstiti a |
| una guerra nucleare si affrontassero dalle loro fattorie fortificate? Se nel futuro il giudice |
| fosse anche giustiziere dei suoi imputati? Se mutanti superumani cercassero ragazze |
| comuni non per migliorare la razza ma per poter conservare le tradizioni? Se su un pianeta |
| dominato da schiavisti alieni intervenissero i terrestri? Se il primo contatto casuale con |
| una razza aliena provocasse un'epidemia micidiale tanto per gli umani quanto per gli |
| extraterrestri naufragati sul nostro pianeta? |
| Tellini |