Sorpresi dalle tenebre
Lola Galley ha ventotto anni, un corpo rivestito di cicatrici e già troppi ricordi da
dimenticare: è una 'senzapelo', appartiene a quella minoranza di persone che durante il
plenilunio non mutano, bloccate nella loro forma umana. Marginalizzati e disprezzati per
questo 'difetto', i senzapelo sono obbligati, una volta adulti, ad arruolarsi nel DORLA, il
corpo di polizia paramilitare incaricato di mantenere l'ordine nelle notti in cui la luna
trasforma il resto dell'umanità in mostri spietati e il mondo intero in un campo di battaglia.
Gli altri, i "lica", sono la maggioranza della popolazione e detengono il potere del tutto
indifferenti all'ingiustizia su cui fondano i loro privilegi: alcuni di loro non esitano a
infrangere il coprifuoco durante le lune piene, scorrazzando per la città nella loro forma
animale, se questo significa il soddisfacimento di un nuovo, brutale piacere. Poco importa
se qualche senzapelo, ferito, mutilato o ucciso, ne pagherà le conseguenze per il resto
della vita; come nel caso di Johnny Marcos, un agente a cui viene mozzata una mano
durante una ronda. A Lola, che è un avvocato del DORLA, tocca, suo malgrado, difendere
l'imputato, un arrogante finanziere della City: la scelta è un lusso che quelli come lei non
si possono permettere. Quando il suo collega sarà ucciso con una pallottola d'argento -l
'arma solitamente usata contro i lica - la vicenda assumerà i toni inquietanti di una brutale
caccia al senzapelo in cui il trofeo più ambito sembra essere proprio lei, Lola Galley. Un
noir tenebroso e senza concessioni, ma allo stesso tempo una spiazzante allegoria che ci
riguarda da vicino. Utilizzando la lente deformante del fantastico, la Whitfield mette in
scena una riflessione sul potere, il pregiudizio, la violenza che cementano una società, la
nostra, in cui il conflitto passa sempre piú attraverso il controllo del corpo e delle sue
mutazioni.
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