| Entropia e altri racconti |
| Il libro |
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| Pubblicati nel 1988 nella nostra collana “Ovest”con il titolo Un lento apprendistato, i |
| racconti del massimo scrittore “postmoderno” americano vengono presentati adesso in |
| edizione economica con il titolo Entropia (il racconto più famoso, una cult-story, anche se |
| non l’unica perla di questa raccolta completa dei racconti di Pynchon). Gusto del mistero, |
| ironia, fantasia, gioco letterario, poesia della scienza e della tecnologia, attrazione per |
| l’inconsueto:è difficile dire che cosa più caratterizza il multiforme genio letterario di |
| Thomas Pynchon. |
| L’autore |
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| Di Thomas Pynchon si sa molto poco: mai un’intervista, una sola incerta fotografia |
| giovanile, pochi e improbabili cenni letterari. Ha vinto nel 1974 il prestigioso National Book |
| Award ed è uno degli autori più importanti e originali sulla scena letteraria internazionale. |
| Le Edizioni e/o hanno pubblicato anche il suo romanzo L’incanto del lotto 49. |
| L’opinione |
| «Forse questo mio piccolo attaccamento al passato è soltanto una versione di quello che |
| Frank Zappa ha definito un gruppo di persone ormai cresciute che se ne stanno tra di loro |
| a suonare rock’n’roll. Ma come tutti sappiamo, il rock’n’roll non morirà mai, e neppure |
| l’educazione che, come dice Henry Adams, continua sempre». |
| (Dall’Introduzione di Thomas Pynchon) |
| Bonazzi |