Scorrete lacrime, disse il poliziotto
Jason Taverner, noto conduttore televisivo, è il prodotto di esperimenti sugli esseri umani
attraverso cui sono stati creati individui di bellezza e intelligenza fuori dal comune, ed è una
star amata da milioni di persone. Dopo un incidente si ritrova in ospedale per poi risvegliarsi in
una stanza d’albergo, e in breve si rende conto che la sua esistenza sembra essere ignorata
dal mondo intero. Nonostante lui abbia ricordi molto chiari di chi fosse prima del ricovero,
nessuno lo riconosce, e i suoi documenti sono spariti nel nulla, facendolo diventare un
clandestino, passibile perfino di arresto, se individuato. In due giorni da incubo, in un mondo
fattosi improvvisamente ostile, Jason va alla disperata ricerca della propria identità,
muovendosi sulle tematiche più ricorrenti dell’opera dickiana: la difficoltà di distinguere le
dimensioni della realtà, l’alterazione dello stato di coscienza e l’uso delle droghe.
Apone