L'uomo dei funghi

Lily Newman, una bambina di sei anni, accompagna la madre, Charlotte, a far visita alla zia

Beth che, rimasta vedova, vive coi suoi numerosi figli in una fattoria del Galles. Qui Lily si

lascia suggestionare dall’atmosfera del luogo e da una favola che uno dei cugini le racconta

su una leggendaria creatura chiamata L’uomo dei funghi. Una mattina, all’alba, si avventura

da sola nel bosco alla sua ricerca… e misteriosamente scompare.

Da quel momento, la tensione si fa insostenibile. Gli adulti temono che sia stata rapita e si

accusano reciprocamente, scagliandosi l’uno contro l’altro e finendo per combinare un

pasticcio dietro l’altro. La facciata così attentamente costruita da ciascuno dei protagonisti

inizia a cedere. Le ricerche della polizia ben presto si rivelano infruttuose. Dal canto loro, i

cugini di Lily cominciano a domandarsi se la storia dell’Uomo dei funghi e del suo potere di

rendere invisibili non sia vera, e si uniscono agli altri bambini del villaggio convinti di poterla

ritrovare grazie all’aiuto degli gnomi del bosco.

Quando finalmente Lily all’improvviso si “rimaterializza”, tutti escono da questa storia

migliorati, un po’ più saggi, avendo appreso qualcosa di più sulla vita, la famiglia, l’amore, e

forse perfino su se stessi.

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