| Storia di un cavaliere gotico |
| Alberto Henriet è nato ad Aosta il 14 Ottobre 1962. Ha studiato al DAMS/Indirizzo Spettacolo |
| di Bologna. Al suo attivo ha una serie di racconti di fantascienza e fantasy apparsi in |
| pubblicazioni professionali (L’Eternauta, NOVA SF*, Futuro Europa) e antologie (Futuraosta, |
| Nel nome di Conan, Sangue sintetico). Ha creato il personaggio di Kylmer nell’ottobre 1994, |
| protagonista di alcuni racconti Heroic Fantasy apparsi sulla rivista Futuro Europa della Perseo |
| Libri di Bologna: "Nella terra dei demoni Kink" (n. 18, luglio 1997); "K come Kylmer" (n. 31, |
| maggio 2002); e "Kylmer dalla mano d’argento" (n. 38, aprile 2004). "K come Kylmer" è incluso |
| in questa raccolta col titolo de "La città incantata". "Giochi nel fuoco", il racconto che apre |
| quest’antologia, è stato finalista al Premio Howard Italian Club & Yorick Fantasy Magazine |
| nell’edizione 1994. |
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| "Quando il sole, con il suo occhio bronzeo, si avvicinò alle cime frastagliate dei Monti Purpurei |
| un cavaliere apparve all’orizzonte, sulla Strada delle Ossa. Montava uno stallone nero dagli |
| occhi cremisi e dai finimenti aurei. Si sarebbe detta una creatura della notte quella |
| cavalcatura e forse lo era davvero. Kylmer era un cavaliere gotico, un avventuriero |
| esoterico..." |
| Bonazzi |