Il risveglio delle genti
Quando l’Umanità diviene padrona incontrastata del pianeta che l’accoglie, vede germogliare
in se stessa il seme della propria inevitabile decadenza. Una presunzione illimitata nei propri
mezzi, una sconsiderata fiducia nel progresso e una dilagante concezione materialista sono
fra le ragioni della rovinosa caduta. La degenerazione della specie umana porta a una
diversificazione progressiva al suo interno e quindi alla creazione di stirpi diverse che entrano
presto in conflitto fra loro. È guerra totale, senza quartiere, di tutti contro tutti per il
predominio assoluto che vede opposte l’alleanza fra elfi e uomini contro la fazione costituita
da orchi e troll. Intanto le massime autorità riconosciute dal popolo degli elfi, i “grandi saggi”,
mentre celebrano la cerimonia d’iniziazione dei due giovani Iorik e Celeb, affidano a questi
ultimi una delicata missione che finirà per avere un sicuro e decisivo effetto sull’esito
veramente incerto delle ostilità. A questa associazione si uniranno presto anche l’umano
Ewan e il satiro Diktor una sorta di guida spirituale della compagnia.
Bertoni