Un corpo in prestito
Che la sua macchina per il dosaggio della personalità sia un'invenzione rivoluzionaria, lo
psichiatra Marc Lacroix lo sa bene; ed ecco perché ci lavora di notte, in segreto,
continuando di giorno a svolgere il suo incarico per la cura e la riabilitazione di criminali
psicopatici. E sa anche che la macchina, una volta in funzione, sarà in grado di capovolgere il
destino dei suoi pazienti più gravi. Ma quello che Marc non immagina, è invece l'effetto che
la macchina avrà sulla sua, di esistenza, e su quella dei suoi familiari. Facendo egli stesso da
cavia ai propri esperimenti, con l'assistenza di uno dei malati che ha in cura, Marc innesca
senza rendersene conto una sconvolgente catena di sangue, un dòmino di follia e di morte
che, nel giro di pochi giorni, porterà il terrore nella sua vita, incastrandolo, come un eroe del
miglior Hitchcock, in un incubo senza via d'uscita. René Belletto, autore che in Francia è
idolatrato dai cultori di "noir", con Un corpo ín prestito mette a punto una tecnica di racconto
che, pur incardinando il lettore a una tensione continua e a un coinvolgimento costante,
sostenuto dalla profusione di sesso e di colpi di scena folgoranti, onora appieno la grande
tradizione francese dell'indagine psicologica sia come movente che come effetto narrativo del
romanzo d'azione.
Bertoni