| Le donne di Darkover |
| Ogni antologia da me curata assume all’improvviso una piega particolare, creata dalle storie |
| che scelgo, e questa ha preso una forma che non mi sarei mai aspettata. I racconti che mi |
| arrivavano l’uno dopo l’altro trattavano tutti, con poche eccezioni, un tema al quale non |
| avevo mai pensato: le Libere Amazzoni col laran. Ispirate da un sogno dell’autrice e |
| protagoniste di romanzi classici come La catena spezzata, le Rinunciatarie (dette anche le |
| Libere Amazzoni di Darkover) sono tra le creazioni più celebri di Marion Zimmer Bradley, e non |
| soltanto perché affermano con orgogliosa fierezza la loro indipendenza all’interno del mondo |
| darkovano, fondato sulla predominanza maschile, dichiarando che non saranno mai |
| conosciute «con il nome di un uomo, padre, tutore, amante o marito», ma soprattutto perché |
| le loro vicende rivelano come, in realtà, sia impossibile per chiunque, uomo o donna, liberarsi |
| completamente dalle «catene» sociali, siano esse scelte liberamente o imposte. Nascono così |
| personaggi unici, in cui il coraggio trascinante si fonde con la consapevolezza della |
| sofferenza e l’irruente vitalità si colora di una toccante malinconia. Con il risultato di rendere |
| sempre più intensa la luce emanata da quel monumento della letteratu- ra fantastica che si |
| chiama Darkover. |
| Cottogni |