I canti di un sognatore morto
Bambole viventi che narrano storie, psichiatri oltre i limiti della follia, chimici che realizzano la
droga dell’orrore assoluto, manicomi trasformati in sinistri laboratori per esperimenti sul nulla,
vampiri mezzosangue che temono l’esame dei parenti giunti dalla lontana Francia, cavalieri
prigionieri di un incubo totale, vecchi palazzi dove ladri di occhi e di vita suonano melodie
stupende, libri che cercano il proprio lettore... l’universo onirico e caotico che si nasconde
dietro la quieta realtà quotidiana è un mondo di ferocia e crudeltà, di morte e dissoluzione,
eppure appartiene all’ordine delle cose, come le stelle e i pianeti. Una lussuosa antologia, di
storie di elevata qualità letteraria e di grande tensione, il mondo onirico, disperato,
implacabile di uno dei più grandi scrittori americani contemporanei.
Cottogni