Il giorno dell'incidente
La giustizia troppo spesso ha le mani legate: è quello che Samuel Carver ha imparato durante
la sua carriera come agente operativo nelle forze speciali inglesi. È per questo che adesso
Carver è un killer professionista con un’unica regola: i suoi obiettivi devono essere individui
spregevoli che non possono essere fermati con metodi legali. Che siano trafficanti di droga o
terroristi, mercanti di schiavi o di armi, per lui non fa differenza. Un’esecuzione pulita — che
spesso può essere scambiata per un «banale» incidente — e un compenso adeguato sono le
uniche cose che lo interessano. Dunque non fa troppe domande quando viene assoldato per
uccidere, a Parigi, un terrorista islamico che sta organizzando un devastante attentato. Si
prepara con cura e, a bordo di una moto, si apposta sotto un tunnel. Ed ecco arrivare l’auto:
è una Mercedes nera, lanciata a forte velocità e tallonata da una motocicletta con a bordo
due persone, in apparenza due fotografi. Come concordato, Carver agisce: aziona un
potente raggio laser e acceca l’autista della Mercedes, che si schianta contro un pilone del
tunnel, poi si allontana. Ma quando capisce che i due «fotografi», abbandonato il luogo
dell’incidente, si sono messi a seguire lui e sono determinati a ucciderlo, Carver si rende
conto di essersi cacciato nel guaio più grosso della sua carriera. Soprattutto perché, su
quella Mercedes, non c’era affatto un terrorista...
Cottogni