Lisidranda
Lo spirito della Terra è perduto. Forse è stato rubato dagli Immortali quando hanno passato il
portale dopo l’ultima battaglia, abbandonando gli umani ingrati al loro destino. Ma dopo
novecento anni di incuria e devastazione il deserto ha preso il posto delle foreste, i fiumi
sono inariditi e nell’immenso regno di Hasgalen, i cui abitanti sono volti al profitto e al potere,
il cielo è nascosto dalle nuvole perenni e la vita si sta spegnendo. Soltanto sull’Isola nel
Mare d’Occidente i bambini sono ancora una benedizione. Lì sono nati Elir, il Mago
dell’Alleanza, che porta sul proprio corpo la mappa per ritrovare il Portale, sua sorella Drisane,
che è gli occhi della Dea Madre ormai dimenticata, e il figlio del Re, Lisander, il cui destino è
già racchiuso nel suo nome, che significa Colui che ci renderà liberi.
Re Helvdan di Hasgalen si impossessa dei bambini, e la sua crudeltà trasforma l’Isola Felice
nell’Isola dei Morti. Ma dopo vent’anni la Terra ritrova con loro una speranza di salvezza, che
sarà prima cercata con il sangue e la violenza
fin oltre il Portale; poi con la magia, la fede e l’amore che porteranno Elir, Drisane e Lisander
e il giovane elfo Faenglor in lande terribili sulla via di Lisidranda, dov’è nascosto il dono della
rinascita per tutta la Terra, raggiungibile soltanto a prezzo di molte lotte, e immani sacrifici.
Cottogni