La giornata di un giornalista americano nel 2890
Nel febbraio del 1889, la rivista americana "The Forum" pubblicò un racconto di Jules Verne
(1828 - 1905) ambientato nel lontano futuro della società statunitense. Protagonista del
racconto è Francis Bennett, un magnate dell'informazione, proprietario di un enorme
complesso imprenditoriale che ruota intorno ad un giornale, l'Earth-Herald, di Universal-City,
"la capitale degli Stati-Uniti delle due Americhe". Intorno al giornale, che viene trasmesso via
telefono e via fax, ruotano grandi interessi economici e politici. Francis Bennett, infatti
finanzia ricerche scientifiche, imprese spaziali, grandi attività imprenditoriali. Ma soprattutto
Francis Bennett gode di un potere politico che oscura quello del presidente: a lui si rivolgono
gli ambasciatori dei paesi stranieri: dell'Inghilterra, che è diventata una colonia americana,
della Russia, che domina tutta l'Europa occidentale con l'esclusione della Francia, rimasta
l'unico paese libero del Vecchio Continente, ecc. Il controllo dell'informazione diventa così il
vero potere politico nel mondo del 2890: forse il futuro immaginato da Verne non è così
lontano come lui pensava...
Bertoni