Il dio delle nebbie
Dopo aver perso la grande battaglia contro le Spine, la città di Deepgate è stata soggiogata.
Gran parte delle catene che la tengono sospesa sopra l’Abisso hanno ceduto e il tempio —
un labirinto di torri, edifici in pietra e sotterranei da dove i sacerdoti della Chiesa di Ulcis, il
Raccoglitore d’Anime, avevano amministrato la teocrazia che governava la città — sembra
ormai sul punto di precipitare nelle profondità della terra... Anche il giovane angelo Dill,
l’ultimo degli arconti, è impotente e rassegnato: a causa della morte di Ulcis, infatti, le anime
intrappolate nell’Abisso stanno invadendo Deepgate, portando morte e distruzione. L’unico
essere che potrebbe fronteggiare e neutralizzare questa minaccia è Cospinol, ma il dio del
mare è intrappolato da più di tremila anni in una nave marcescente avvolta dalla nebbia. Il
giorno del suo arrivo perciò è ancora lontano e, con la città ormai soffocata da una spirale di
violenza, toccherà ancora una volta a Dill affrontare le proprie paure e angosce per compiere
il destino della sua gloriosa stirpe: l’inferno è in attesa della sua anima...
Cottogni