| Il cavaliere dell'anno mille |
| Nell’Europa confusa e impaurita che attende l’Anno Mille e la possibile fine del mondo, i |
| giovani Jelko e Benno intraprendono un lungo e avventuroso viaggio. Da Parigi a Norimberga |
| si spingono fino alle remote terre dei marcanti variaghi, quindi valicano le Alpi e ne |
| discendono le valli percorrendo la penisola italica fino a Roma, splendida e corrotta nei |
| bagliori dell’antico Impero; infine riprendono la via del Nord fino a Trento, Tridento, luogo in |
| cui la loro vicenda si risolve tra colpi di scena. In questo viaggio iniziatico, alla ricerca del |
| proprio destino – in bilico tra il miraggio del Bene e gli astuti, diabolici travestimenti del Male – |
| Jelko è armato della luce del sapere, Benno, il cavaliere, della forza straordinaria della propria |
| spada. |
| In una forma che sembra quasi quella del manoscritto ritrovato, di una cronaca o diario che |
| copre oltre trent’anni a cavallo del fatidico Milla, le vicende dei due amici si mescolano a |
| brandelli di vita di vescovi e imperatori, mercanti e uomini d’armi, signorotti rissosi e |
| ciarlatani, santi eremiti e donne di piacere. |
| Sullo sfondo un paesaggio coperto di boschi e deserto di uomini e un mondo smarrito, ridotto |
| a una misera quotidianità, violento, ma animato da un ostinato filo di ricerca della Verità. |
| Cottogni |