Le montagne della follia
Artista geniale e spietato indagatore del lato oscuro dell'animo umano, Lovecraft è, insieme
ad Edgar Allan Poe, il padre della narrativa gotica americana, uno degli autori più affascinanti
di tutti i tempi. "Le montagne della follia" è il suo romanzo più avventuroso, quello dove il
genere dell'orrore trova nella dimensione psicologica il luogo da pervadere con un senso di
inquietudine sottile e contagioso. Ambientato in Antartide, "Le montagne della follia" racconta
le gesta di una spedizione scientifica alle prese con reperti vecchi di milioni di anni; vestigia
di un'antichissima civiltà, scomparsa da millenni, custodite da esseri che, giunti sulla Terra
dalle profondità del Cosmo, sono tornati alla vita dopo un lungo periodo di ibernazione. Nel
sottosuolo antartico, i protagonisti della vicenda vivranno una serie di avventure da incubo,
eventi talmente terrorizzanti da spingere i membri della spedizione sull'orlo della pazzia.
Lovecraft, mettendo in scena la sua originale visione del Cosmo, tesse una trama
avvincente, catapultando il lettore in un mondo visionario e fantastico dominato dalla paura e
dall'orrore. (Presenzazione di Carlo Lucarelli)
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