| Il custode dell'uomo |
| Il computer supremo che veglia sul pianeta Armonia ha paura. Ma non è esattamente la |
| sensazione che potrebbe provare un qualunque essere umano. Infatti, si tratta solo di una |
| macchina che trae energia dal sole, ricava informazioni dai suoi satelliti, dalla sua |
| memoria e dalle menti di mezzo miliardo di esseri umani. Eppure conosce la paura, lo |
| strano presentimento che le cose possano sfuggire al suo controllo, che non possa più |
| esercitare la stessa influenza sul mondo come è accaduto in passato. In altre parole, |
| quella che prova è la paura della morte. Ma non della propria, perché il computer supremo |
| non possiede un’individualità e non si preoccupa affatto della propria esistenza. L’unica |
| cosa che conta è la missione per cui è stato programmato milioni di anni fa: essere il |
| custode dell’umanità sul pianeta Armonia. Ma se non si dimostrerà all’altezza del suo |
| compito, allora senz’ombra di dubbio l’umanità si ritroverà ancora una volta condannata a |
| fronteggiare il suo peggior nemico, l’unico che possa annientarla definitivamente… |
| Viviani |