L'anno 3000. Sogno
Paolo Mantegazza fu uno dei primi divulgatori delle teorie darwiniane in Italia. Noto al pubblico
per l'opera "Fisiologia del piacere", nel 1897 diede alle stampe per i tipi di Treves "L'anno
3000", con il sottotitolo "Sogno" che suggeriva l'approccio ironico e scanzonato della propria
creazione fantascientifica. Il romanzo è di fatto un'ucronia, ossia l'immaginazione libera e
divagante di un futuro molto lontano e vissuto da Paolo e Maria a bordo degli aerotachi,
bizzarre navicelle elettriche che consentono di muoversi rapidamente in spazi immensi. Fra
intuizioni singolari (gli Stati Uniti d'Europa) e il saccheggio di plot narrativi tipici
dell'immaginario (dai viaggi di Gulliver agli imperi della luna di Bergerac), il lettore è preso per
mano e condotto a bordo degli aerotachi per un viaggio in cui la fantasia è il vero motore che
mette in scena l'avventura.
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