Galassia maledetta
Un disco volante, come un ucello ferito, è costretto ad atterrare nella radura di un bosco
del Périgord, in Francia, e un medico geniale e solitario, che si trova a passare di là, si
incontra con lo strano equipaggio del disco - esseri bizzarri, molto simili agli uomini, ma
con quattro dita per mano e la pelle di un verde smeraldo. Sono esseri docili e intelligenti,
che il Dott. Clair cura nelle ferite riportate nell'incidente e che gli si affezionano pieni di
gratitudine. E da questo momento, il giovane scienziato francese si trova a vivere la più
straordinaria e meravigliosa avventura celeste che una creatura umana abbia mai potuto
sognare. Al di là del "ahun", o iperspazio dei matematici einsteniani, su pianeti circolanti
intorno a soli di Galassie così lontane da non appartenere più né allo spazio né al tempo
come noi li concepiamo, vivono gli esseri dalla pelle verde, gli Hiss, impegnati da millenni
contro i Mislik, il popolo della Galassia maledetta. Figli dello spazio dove domina lo zero
assoluto, i Mislik sono esseri magnetici, costituiti di sostanze metalliche, profondamente
modificate dalle temperature super-gelide degli spazi cosmici. Essi odiano il calore, come il
loro più grande nemico: ecco perché da millenni la loro incomprensibile specie si adopera
a spegnere ad una ad una le stelle del cielo. Solo quando l'universo sarà ridotto al
"Massimo di entropia" potrà avere inizio la loro civiltà, non più ostacolata dalla luce e dal
calore odiato. La lotta dei figli della luce contro i figli della tenebra e della immane ghiaccia
raggiunge momenti spaventevoli; ma Clair e gli Hiss.. Ma i lettori scopriranno da sé il
resto. La "Galassia Maledetta" è un grande romanzo di fantascienza, che diverte,
affascina, atterrisce, che soprattutto fa pensare.
Tellini