| La porta di Ivrel |
| L’antica razza dei Qhal dominava lo spazio e il tempo per mezzo delle sue Porte: dispositivi |
| capaci di trasportare istantaneamente gli individui attraverso il tempo e lo spazio. |
| Soltanto i Qhal conoscevano appieno le possibilità delle Porte, e se ne servivano per |
| dominare le altre razze più giovani che abitavano la Galassia. |
| Ma un giorno la struttura del tempo si lacerò, quando i Qhal vollero alterare il passato, e |
| su tutti i pianeti ch’essi avevano collegato con le Porte si verificarono anomalie capaci di |
| distruggere la civiltà. I Qhal svanirono, ma le loro Porte rimasero; ora occorre disattivarle |
| ad una ad una, per evitare la definitiva distruzione della civiltà. La porta di Ivrel è la storia |
| di una di queste Porte costruite dai Qhal, ed è la storia di uno dei pianeti che conobbero |
| il loro dominio. È il romanzo che ha presentato al pubblico americano una nuova e |
| apprezzata autrice, C.J. Cherryh, capace di ritrarre in modo assai convincente un |
| protagonista e un intero pianeta, con i suoi costumi, le sue credenze e la sua storia. |
| Viviani |