L'albergo stregato
Le nebbie di Londra e la caligine di Venezia. Un delitto consumato nelle segrete di un
antico palazzo e un manoscritto rivelatore. Uno scienziato divorato dall'ambizione e un
fantasma vendicativo. Una jeune fille persécutée e una inquietante femme fatale che
porta su di sé le stigmate di una esacerbata sensibilità e del mistero. Wilkie Collins, autore
di romanzi notissimi come La pietra di luna e La dama in bianco, entra qui nell'universo del
terrore costruendo una perfetta macchina narrativa che nulla trascura degli strumenti e
dei topoi della gothic fiction. Ma un nuovo elemento, apparentemente scontato, mette a
soqquadro la grande tradizione anglosassone di castelli, abbazie, vetuste e cadenti
dimore: un hotel di lusso, luogo emblematico di tanta letteratura novecentesca, destinato
a contenere, anche se non in sembianze spettrali, una delle forme significative del
moderno mistero.
Bonazzi