| A noi le stelle! |
| Che cosa spinge una razza di barbari extraterrestri alla guerra contro l’Impero Terrestre? |
| una semplice necessità di espansione o la volontà di conquista, il desiderio di strappare al |
| decadente impero degli umani la supremazia spaziale? Da |
| dove vengono questi terribili invasori, chi li manovra? |
| È possibile fermare la loro avanzata? È quanto deve scoprire l’agente Flandry del servizio |
| segreto imperiale, con l’aiuto di Kit, una graziosa profuga di una colonia umana invasa, e |
| dell’imperturbabile alieno Chives, valletto e guardia del corpo |
| di Flandry. Le loro straordinarie imprese nello spazio danno vita ad una vicenda in cui |
| l’emozione dell’avventura si mescola al più gustoso umorismo, in una satira d’alta classe |
| sulla futilità dell’eroismo. |
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| Poul Anderson |
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| Nato in Pennsylvania nel 1926 da genitori scandinavi, si è laureato in fisica all’Università |
| del Minnesota. Ha scritto una ventina di libri di fantascienza, che lo hanno portato in |
| primo piano tra gli autori del genere, conquistandogli il favore dei lettori. Ha al suo attivo |
| anche due romanzi storici, tre gialli, e un saggio sulle possibilità di una vita extraterrestre |
| già apparso in Italia (“Se c’è vita sugli altri pianeti…”). |
| È membro dell’Associazione Americana per il Progresso della Scienza, della Mystery Writers |
| of America e della SF Writers of America. Tra i suoi romanzi di sf più noti in |
| Italia: “Quoziente 1000”, “Crociata spaziale” e “Il viaggio più lungo” che gli ha valso il |
| premio Hugo nel 1961. Un secondo Hugo l’ha vinto nel 1964 con “No Truce with Kings”. |
| È sposato con la scrittrice Karen Anderson e hanno una figlia, Astrid. |
| Fabriani |