Le frontiere dell'ignoto. Vent'anni di fantascienza in Italia
Una delle domande che più spesso vengono rivolte a chi si occupa di fantascienza è la
domanda se esista una fantascienza italiana, e dunque scritta da autori italiani e non solo
semplicemente tradotta da altre lingue. Esistono autori italiani di fanascienza? Che cosa
hanno scritto? Quali caratteristiche hanno le loro opere? Quali somiglianze e quali
differenze rivelano con la produzione di altri Paesi?
Da questo tipo di interrogativi prende le mosse il presente libro di uno dei massimi esperti
di fantascienza del nostro Paese: lo scrittore e direttore editoriale Vittorio Curtoni, che
per la prima volta ci offre un ritratto completo della «F-S» italiana. Attingendo spesso alla
viva testimonianza dei protagonisti, Curtoni traccia in questo volume la storia della
fantascienza in Italia e degli scrittori che nel corso di ormai vent’anni cercarono di reagire
alla presenza – spesso qualitativamente elevata, ma per altri versi soffocante e
aggressiva – della «science fiction» americana. Particolari capitoli sono dedicati allo studio
dei più significativi scrittori italiani di fantascienza, con riferimento anche agli scrittori
italiani non specializzati che si sono accostati al genere narrativo fantastico.
Tellini