| Il vagabondo degli spazi |
| Da tre anni l’astronave venuta da Sigma Draconis ruotava intorno alla Terra. Stella dal |
| corso irregolare,.le sue albe e i suoi tramonti scandivano i giorni di una umanità |
| faticosamente alla ricerca del suo vero destino. L’arrivo del visitatore di altri mondi era |
| stato accolto come un « segno nei cieli » dalle comunità misticheggianti, eredi degli « |
| hippy » del nostro tempo; come una sfida dall’ignoto per i rappresentanti dell’Oltremondo, |
| per i Gitani del Mare, per i Nomadi, per i semplici « sigaroon » sempre alla ricerca del loro |
| ruolo in una società che volevano contribuire ad edificare senza restarne prigionieri; come |
| un presagio minaccioso per gli Orto, la gente comune, integrata e tranquilla, diffidente |
| verso tutto ciò che veniva a turbare un equilibrio faticosamente conquistato. Per gli |
| scienziati ed i politici l’astronave aliena era qualcosa di totalmente diverso: un tesoro da |
| scoprire, una miniera da sfruttare, una porta da disserrare sulla conoscenza e, |
| soprattutto, il potere. Il mistero del Sigmano, pero, si rivelerà di tutt’altro tipo: non sarà |
| quello che si aspettavano i potenti, ma consentirà all’umanità di indirizzarsi sulla sua vera |
| Tellini |