Mirkheim
Questo romanzo appartiene al ciclo di Van Rijn e della Lega Polesotecnica scritto da Poul
Anderson ed è l’ultimo in ordine cronologico della particolare “storia del futuro” immaginata
da Anderson, poiché le vicende descritte in Mirkheim porteranno alla scomparsa della
Lega stessa.
Il quadro del futuro delineato da Anderson è già noto ai nostri lettori: la Terra ha fondato
colonie ed è entrata in contatto con razze aliene, e l’impero terrestre è governato da un
gruppo di principi mercanti di cui fa parte Van Rijn. Mirkheim è un gigantesco pianeta
distrutto in passato da una supernova: resta soltanto il suo nucleo, che è una ricchissima
fonte di metalli rari. Uno degli aiutanti di Van Rijn, David Falkayne, scopre questo prezioso
corpo celeste, ma invece di consegnarlo al suo padrone ne fa dono a un’associazione di
colonie povere. Tuttavia il segreto ha breve durata, e la razza aliena dei Baburiti rivendica
la proprietà del pianeta, aiutata da alcuni esseri umani. Questo spinge la Lega ad
associarsi ad alcune colonie e a muovere guerra ai Baburiti: nasce così la prima guerra
interstellare, e con essa la fine del vecchio ordinamento della Galassia.
Viviani