| L'undicesimo comandamento | 
| Dopo aver conosciuto la produzione — del resto più che rispettabile — dei romanzi per | 
| ragazzi firmati da Del Rey, ci si può sentire un po’ sbigottiti di fronte a un autore che, | 
| noto nella sua versione ad usum delphini, si scatena improvvisamente affrontando rischiosi | 
| terni biologici, sociologici, religiosi e sessuali. In realtà, bisogna tenere presente che Del | 
| Rey è, e da parecchi anni, un autore “adulto” che ha al suo attivo brucianti satire | 
| politiche, sociologiche o religiose, come sanno i numerosi lettori espertissimi che | 
| probabilmente conosceranno, nei testi originali, Nerves (una scattante anticipazione sulla | 
| bomba atomica, che provocò molto scalpore nel periodo precedente Alamogordo) e For I | 
| am a jealous people, una amara satira in cui Iddio è talmente nauseato dall’incorreggibile | 
| malvagità umana da abbandonare i terrestri all’invasione di creature alien. Ma, sia pure | 
| con questi ragguardevoli precedenti, L’Undicesimo Comandamento è un romanzo insolito, | 
| scelto apposta — fra l’altro — per inaugurare una nuova linea per Galassia. Ben lontana | 
| dal lasciarsi affossare da beccamorti interessati, la science-fiction angloamericana si sta | 
| evolvendo, da qualche anno, attraverso una fase paragonabile soltanto a quella | 
| attraversata intorno al 1940, quando alle avventure ingenue e orripilanti si sostituì una | 
| tematica tecnologicamente razionale e socialmente impegnata. Nella sua crescita | 
| progressiva, la science fiction sta cominciando ad affrontare da qualche anno, temi di | 
| impegno universale con un coraggio nuovo: basterebbe ricordare Ghiaccio-nove e Le | 
| sirene dl Titano di Kurt Vonnegut jr., Un cantico per Leibowitz di Walter Miiler jr., Davy di | 
| Edgar Pangborn, The man in the high castle di Philip K. Dick, The dark light years di Brian | 
| Aldiss: romanzi cui non di rado i critici — critici letterari, non gli specialisti di | 
| science-fiction, e questo è un altro segno dell’interesse acquisito dalla narrativa | 
| fantascientifica — hanno cercato paragoni addirittura in Voltaire (come è il caso delle | 
| opere di Vonnegut) o in Swift (come è il caso de’ Un cantico per Leibowitz), o in Huxley | 
| (come è il caso di The man who japed, del Dick). Un cantico per Leibowitz, il romanzo che | 
| fu ispirato a Miller dallo spettacolo dell’abbazia dl Montecassino distrutta dal | 
| bombardamenti e che vinse il Premio Hugo 1961, era il primo, nella storia della | 
| science-fiction, che affrontasse con tanta profondità e comprensione il problema della | 
| religione nel futuro dell’umanità: A case of coscience, di Blish, che costituiva uno dei | 
| pochi precedenti, era ancora vincolato a una concezione più avventurosa e non | 
| sottintendeva la vastità di competenza specifica spiegata da Miller. L’anno successivo, | 
| nel 1962, Lester del Rey, pubblicava questo Undicesimo Comandamento, uno dei più | 
| audaci e rivoluzionari esempi della science-fiction più recente (e nel 1964 Edgar Pangborn, | 
| il non dimenticato autore de’ L’uomo dell’angelo, pubblicava Davy, un romanzo picaresco | 
| che può essere considerato come la risposta polemica al Leibowitz). Il tema | 
| dell’Undicesimo Comandamento è scabroso e difficile: dopo una guerra atomica scatenata | 
| per errore, un cardinale americano forza gli altri porporati sopravvissuti ad eleggerlo Papa, | 
| sebbene un altro Conclave si sia riunito tra le rovine dell’Italia per eleggere un più | 
| legittimo successore al grande Clemente XV, rimasto ucciso nel conflitto. La Chiesa | 
| Eclettica Americana, nata dallo scisma del cardinale Bonaforte, si impadronisce dell’intero | 
| continente, allungando le mani sul potere temporale e sull’esercizio attivo delle scienze, e | 
| imponendo alle popolazioni superstiti, depauperate dalla guerra e contaminate dal fallout, | 
| un undicesimo comandamento: “Crescete e moltiplicatevi “, che deve essere obbedito | 
| anche a costo della vita. I cattolici romani, soli custodi della antica fede, sono confinati | 
| nei ghetti, i liberi pensatori e gli agnostici sono capziosamente arruolati nelle file della | 
| gerarchia ecclesiastica quando la loro intelligenza e la loro cultura rappresentano un | 
| patrimonio utile. In un mondo miserabile e superpopolato, un esule marziano scopre di | 
| essere l’unico oppositore alle dilaganti assurdità della Chiesa Eclettica. Ma, sembra voler | 
| concludere Lester Del Rey (con una concezione solo apparentemeiite dissimile da quella di | 
| Walter Miller jr.), in un mondo sconvolto soltanto la Chiesa può avere la forza morale | 
| necessaria per battersi, nell’intento di salvare la razza umana. E, se l’unica figura che | 
| irradia un vero, commovente calore umano è quella del cattolico e perseguitato padre | 
| Sempre, Del Rey, fa capire che persino una chiesa scismatica, come quella Eclettica | 
| Americana, conserva quell’insostituibile riflesso di verità assoluta derivatole dalla sua | 
| grande ascendenza e può assumersi il ruolo di salvatrice del mondo. È un tema di non | 
| facile impegno, risolto da Del Rey con appassionata e violenta coerenza: un romanzo | 
| probabilmente discutibile e controverso, ma in ogni caso — da qualsiasi punto di vista lo si | 
| giudichi — un esempio di quella “ fantascienza adulta “, che sta diventando sempre più | 
| frequente. L’Undicesimo Comandamento è, come è stato detto più sopra, il primo romanzo | 
| della nuova serie di Galassia, che a partire dal primo giugno assorbirà in se anche i migliori |