| Storie di Nevèrÿon |
| Gorgik, uno schiavo barbaro destinato a grandi imprese; Lady Myrgot, tanto seducente |
| quanto infida; Norema, depositaria di un inquietante segreto: questi sono solo alcuni dei |
| molti personaggi con cui Samuel Delany ha contrappuntato questo suovasto affresco |
| epico: un susseguirsi di straordinarie avventure in un mondo retto da un impero |
| alieno,dove il reale e il bizzarro, il logico e il paradossale si confondono continuamente. |
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| Ma non lasciatevi ingannare: anche se potete trovare in questo romanzo tutti i più |
| inveterati ingredienti della più classica opera di sword and sorcery, il nome prestigioso |
| dell'autore, che ha dato alla fantascienza capolavori speculativi come Triton, ci assicura |
| che essi non sono fine a se stessi, né testimoniano un suo riflusso verso il disimpegno: i |
| caratteri, l'ambiente, le vicende che si susseguono |
| sono di spunto per l'approfondimento di temi cari a Delany; la creazione di miti e di |
| particolari situazionisociali gli servono da guida nello studio dei rapporti tra gli uomini e la |
| loro società, della natura del possibile, della sua influenza sul linguaggio e sull'indole dei |
| protagonisti, del concetto di tradizione. |
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| Storie di Neverÿon è dunque una riuscita accoppiata tra una validissima e affascinante |
| invenzione narrativa e una acuta riflessione sull'umanità. |
| Fabriani |