Triton
Espandendosi nel sistema solare, l’uomo ha creato suoi sistemi di vita, bizzarre forme di
civiltà che prendono piede negli sperduti avamposti spaziali. Che tipo di cultura hanno
sviluppato Marte e le colonie sugli asteroidi? In che modo violento e selvaggio si vive nelle
remote lune esterne, i satelliti che girano intorno ai giganteschi Giove, Saturno e
Nettuno?
Attraverso le avventure di Bron Helstrom, scanzonato protagonista di questo affresco del
futuro, veniamo calati nell’enigmatica civiltà del Tritone, uno dei Satelliti Esterni sempre
sull’orlo della guerra coi mondi più vicini al Sole, pianeta di frontiera dove la vita somiglia a
un gioco crudele e pericoloso. Bron s’innamora della Spiga, misteriosa teatrante che
attraversa l’intero sistema: la loro vicenda, che s’intreccia con quella della guerra
planetaria, conduce ben presto Bron a una stupefacente metamorfosi e si concluderà in
modo corale, raccogliendo le fila di un disegno di vastissimo respiro. Ci accorgiamo cosi
che la sorte dei due protagonisti e solo una frazione del gigantesco quadro realizzato da
Delany, dove l’avventura, l’amore, la morte, coinvolgono tutto il sistema, facendo a buon
diritto di Triton uno dei grandi «romanzi storici» della fantascienza. Oltre che un
Tellini