| Il Grande Passaggio |
| La civiltà di Altair, giunta al proprio culmine, sta degenerando in una dittatura di intelletti |
| superiori, selezionati da una infallibile calcolatrice, la Macchina di Guern. Ma c'è nn uomo |
| che la macchina non può classificare: Alik, Altairiano di prima categoria; e un altro che, |
| pur essendo di infima categoria, ha una scintilla di genio per cui viene lasciato vivere: Nel |
| Gavard, il boia. Questi due cervelli scoprono insieme il Grande Passaggio, ossia una specie |
| di passaggio attraverso il tempo, che sfocia in un universo antipode: Velpa. Giunti su |
| Velpa, i due - Alik e Nel - si trovano in un mondo minacciato dai Mobik, esseri da incubo, |
| che sono i discendenti della civiltà di Altair. Per distruggere i Mobik non sembra ci sia altra |
| soluzione che distruggere, nel passato, la civiltà dalla quale discendono: la civiltà di |
| Altair, la stessa loro civiltà. Cosí Alik e Nel si trovano di fronte a questo terribile caso di |
| coscienza: debbono distruggere il loro proprio universo, per salvare la civiltà di Velpa, |
| nella quale sono stati proiettati ed alla quale ormai appartengono? La soluzione di questo |
| problema è ingegnosa, ed è narrata in questo romanzo di Yves Dermèze, in una serie di |
| casi fantastici, ma sempre piacevolmente raccontati e legati da una logica pazzesca |
| eppure irrefutabile, che diverte e ricrea. |
| Tellini |