L'Uomo Variabile [e altri romanzi brevi]
Thomas Cole, l’uomo variabile proveniente dal passato, è come un’incognita indipendente
che sconvolge ogni calcolo degli strateghi terrestri del futuro, impegnati in una lotta
all’ultimo respiro con gli abitanti di Alpha Centauri. Tolto alla sua epoca per favorire un
disegno preciso, Cole sfugge ai suoi manovratori e tende i fili del destino in una direzione
del tutto nuova e imprevista. In uno scenario da « space opera » per lui insolito, Dick
porta in questo romanzo alle estreme conseguenze la sua tematica fondamentale: quella
del « diverso », che con il suo comportamento sconvolge i parametri consueti del mondo
reale. Il medesimo impianto è rispettato nei quattro racconti che completano il volume. Il
piccolo Tim è un diverso fra i diversi, e la sua presenza crea conflitti e tensioni. John
Anderson, creatore dell’Agenzia Pre-crimine, rischia di essere strangolato dalla sua
creatura, solo contro tutti in una realtà dalle molte facce. Il maggiore Hendricks scopre di
essere troppo lontano dalla mentalità dei robot bellici per poterli guidare secondo i suoi
desideri. I superstiti dell’umanità devastata dalle guerre, infine, si accorgono che solo
troncando ogni legame con il passato potranno garantire il proprio futuro.
Tellini