Le tre stimmate di Palmer Eldritch
Un costante aumento della temperatura. nell'atmosfera terrestre, costringe gli uomini a
vivere al coperto, nei grandi edifici refrigerati che portano un numero progressivo, dal
numero 1, al centro di New York segno di privilegio e di ricchezza, ai numeri di dieci e più
cifre degli Appartamenti Comuni che indicano miseria, sacrificio, lotta quotidiana per
l'esistenza. Su Marte, Venere e sulle lune dei grandi pianeti, le colonie delle Nazioni Unite
sono popolate da individui strappati alle loro case e al loro lavoro, costretti
dall'arruolamento coatto a passare il resto della propria vita nel tentativo di rendere fertili
terre deserte e aliene infestate da notturni predatori telepatici, ostili all'uomo e alla vita. E
per sopportare questa vita squallida paurosa, esiste un solo rifugio... il Can-D,
l'allucinogeno perfetto che permette
alla mente di evadere dal grigiore dell'esistenza quotidiana, di vivere straordinarie
esperienze in mondi più sereni e allettanti. Ma un giorno, dalle nere distese cosmiche che
separano il sistema solare da Proxima Centauri, un'astronave ritorna... un'astronave
partita dieci anni prima da Urano con a bordo il miliardario Palmer Eldritch, l'uomo
straordinario e imprevedibile che aveva deciso, per chissà quali motivi, di trascorrere una
parte della sua vita tra i misteriosi abitanti di Proxima, lontano dal suo mondo. Ma è
veramente Palmer Eldritch, l'uomo ritornato da Proxima Centauri con un misterioso lichene,
capace di offrire ciò che nessuna droga poteva offrire... la porta del passato e del
futuro, della felicità e dell'orrore, dell'incubo e della morte?
Quale significato ha il monumento eretto nel lontano futuro su di una luna dimenticata?
Chi sono le figure che appaiono in ogni angolo del sistema solare, figure che possiedono
tutte le caratteristiche fisiche di Palmer Eldritch, l'uomo venuto dal nulla? E cosa
accadrebbe, se dopo migliaia di anni l'entità che noi chiamiamo Dio fosse venuta dagli
spazi sulla Terra, non per morire per la nostra salvezza, ma per chiedere a tutti noi di
sacrificarci per la sua sopravvivenza?
Cottogni