| Ritorno dall'aldilà |
| Sia la critica che i lettori hanno giudicato COUNTER-CLOCK WORLD uno dei migliori romanzi |
| di Philip K. Dick. Definire il campo specifico nel quale poter inserire questo libro non è |
| certo un'impresa facile, ma questo è anche comprensibile se si pensa che Dick è uno |
| scrittore con la S maiuscola e, come tale, abbraccia in un solo narrato diversi campi che |
| vanno dal fantastico alla fantascienza, dal sociologico alla narrativa mainstream. |
| La professione del protagonista di questo romanzo è quanto mai singolare: infatti lui toglie |
| da sottoterra - nei cimiteri - quegli individui che tornano in vita grazie ad un inversione |
| temporale (da cui appunto il titolo originale del libro). |
| Abbiamo quindi un rovesciamento totale dei valori usuali nel senso che l'azienda di |
| Sebastian Hermes - questo è appunto il nome del protagonista - è un "vitario" e non già |
| un agenzia funebre come dovrebbe essere: ciò a cui deve stare molto attento, è il tempo |
| d'intervento dato che, quando il morto torna alla vita, deve essere disseppellito |
| immediatamente prima che la mancanza d'aria l'uccida di nuovo e questa volta in maniera |
| definitiva... |
| Con quella maestria che ha fatto di lui uno dei più grandi scrittori di fantascienza, Dick ci |
| descrive l'angoscia del risveglio dei morti, il freddo glaciale, le paure indicibili che si |
| affacciano alla coscienza e alla memoria... |
| Cottogni |