| Generale genetico | 
| Donal Graeme è nato su Dorsai, il piccolo pianeta che fornisce i migliori soldati della | 
| Galassia, ma fin dalla giovinezza ha sempre avuto la sensazione di essere qualcosa di più | 
| che un semplice ufficiale professionista: una sorta di vocazione a giocare un ruolo | 
| determinante nel futuro della comunità stellare. | 
| Per questo, nel corso di una rapidissima carriera che lo porta su tutti i fronti delle guerre | 
| interplanetarie, non esita a sfidare gli uomini più potenti del suo tempo e a sfruttare a | 
| proprio favore - nella migliore tradizione della sua razza - i loro errori di giudizio. | 
| Ma sul turbolento scacchiere interplanetario si combatte anche un altro tipo di guerra, | 
| che non fa uso di armi: un sottile conflitto di potere, orchestrato da un uomo che in | 
| qualsiasi caso, indipendentemente da vinti e vincitori, finirà col trovarsi in vantaggio. | 
| Soltanto Donal è consapevole dell’esistenza di questa minaccia, ma per salvare l’umanità | 
| dalla schiavitù dovrà vincere la sua battaglia più difficile: comprendere la propria natura, | 
| accettare il fortunato caso genetico che ha fatto di lui un superuomo. | 
| Viviani |