Il Pianeta Nero
Il grande satellite artificiale - il Pianeta Nero - leva la sua sagoma colore della notte al centro
dei Progetto Magellano, come è stato battezzato il campo di costruzione e di prova, e ormai
sta per essere lanciato negli spazi cosmici. Ma quante lotte sovrumane per giungere a questo
momento, quanti odii, quante avversità! Nel momento più importante della sua storia, l'uomo
ancora una volta sta per commettere l'errore fatale che la sua cecità e la sua superbia
seminano lungo ogni passo della sua strada. E i missili radiocomandati, gli aerei supersonici, le
bombe a razzo lanciate dai sottomarini emersi presso la costa della Calìfornia minacciano la
partenza dei Pianeta Nero per l'infinito. Ma c'è il Magellanio, lo strano elemento dalla densità
incredibile, il quale sente l'attrazione della compagna oscura di Sirio, permettendo alla fine al
Pianeta Nero di tentare le vie dei cosmo. E c'è la grotta segreta, meravigliosa, entro la
cerchia del Progetto Magellano, col suo laghetto dalle acque tiepide, dove Susan si bagnerà
un giorno, prima che l'incubo spaventevole abbia inizio... Serrato, incalzante, avvincente, Il
Pianeta Nero narra avventure che non riguardano il lontano futuro e indaga in una scienza
che non è materiata di fantasia, ma fonda il suo pregio narrativo su una realtà che è già
possibile, una realtà che forse sta già avvenendo... Perché Pianeta Nero? Da un verso di
George Meredith, che dice, pressappoco: "Ora il Pianeta Nero gettò la sua ombra sulle nevi, e
alle stelle, che son la mente del cielo, guardò e cadde."
Tellini