| Il castello di Eymerich |
| Corre l'anno 1369. Nel castello di Montiel il re di Castiglia, Pietro il Crudele, subisce |
| l'assalto del fratellastro e pretendente al trono, Enrico di Trastamara. Ma la fortezza di |
| Montiel non è un edificio comune: la sua pianta è modellata su un disegno antichissimo, |
| tracciato dai maestri della Cabala; le sue pareti sembrano vivere di vita propria; le sue |
| fondamenta affondano in un dedalo di gallerie; qualcosa di inquietante pulsa in quella |
| Sterminata Struttura. E' proprio il castello il nemico che Nicolas Eymerich dovrà affrontare, |
| facendo appello a tutte le risorse della sua mente gelida e alla sua quasi disumana |
| intelligenza. Fino a trovarsi a essere l'ago della bilancia in una partita epocale tra due |
| diverse concezioni della magia, con antecedenti nella misteriosa missione di alcuni |
| domenicani mascherati, e con conseguenze in un allucinante, ma fin troppo reale, campo |
| di sterminio nazista. |
| Vegetti |