Il decimo androide
Morti gli altri otto ed eliminato lui stesso il nono, è rimasto solo sulla Terra, lui, il Decimo
Androide. Tra gli uomini, nel pianeta in subbuglio, egli ora si aggira per un difetto di
costruzione, nella vana ricerca di quel qualcosa che a lui è negato. E un baratro gli si apre
davanti. Eppure non vorrebbe che disfarsi della sua freddezza di automa, ma sentirsi
come un uomo con i suoi dolori. Simile agli altri uomini che diversamente da lui, invece di
due, sentono pulsare nel petto un Solo cuore.
Tellini