Primi sulla Luna!
Niente di più assurdo che voler far rivivere ad ogni costo nel futuro un passato storico
sepolto dagli eventi, condannato dagli uomini, morto ovunque se non nel cervello distorto
di pochi fanatici. Nessuno è più cieco di chi rifiuti di aprire gli occhi. Il mondo cammina e
gli uomini devono camminare con lui se non vogliono ritrovarsi a parlare un linguaggio che
più nessuno capirebbe. W. H. Fear ha fatto di un uomo fanatico, volontariamente cieco,
assurdamente legato a un fenomeno, di cui per la sua giovane età può solo avere una
conoscenza teorica, il vero protagonista di un fantascienza che i recenti succe russi e
americani rendono attuale. Il romanzo di Fear potrebbe essere cronaca dei prossimi anni,
e il suo personaggio-chiave già vive nelle cronache di ogggi. Proiettato nel futuro ormai
prossimo, il giovane Bruno Werner tenta di rovinare in poche ore ciò che gli uomini hanno
pazientemente costruito in lunghi anni e di erigere ancora quelle barriere di
incomprensione e di odio che tanto faticosamente sono state abbattute. Ma fra gente
che ha imparato a stimarsi non c'è più posto per lui, e lui non riuscirà a insozzare con le
sue esecrabili fanatiche miserie i contatti che, nel frattempo, gli uomini arrivano a stabilire
con altri mondi.
Tellini