| Kothar e lo stregone |
| "Belthamquar, padre dei demoni, ti invoco! Thelonia, matrona dell'inferno, ascolta la mia |
| preghiera! Venite a noi, umili supplici, o grandi esseri degli Altri Mondi..." Così urla |
| l'incantatrice Samandra, nel pentacolo dipinto coi sangue umano al centro dei pavimento. |
| L'avventuriero Kothar non teme nulla e nessuno, ma la sua nuova missione comincia |
| all'insegna delle disgrazie, e i neri sortilegi della maga non sono certo un buon auspicio. |
| Dopo aver salvato una ragazza zingara, Stefanya, che è in realtà l'aiutante dei mago |
| Elviriom, Kothar prosegue la marcia alla volta di Phalkar, il regno in cui deve incontrare il |
| reggente Herakon e consegnargli un misteriosa amuleto. Una volta a destinazione, Kothar |
| scopre che Herakon è prigioniero nei sotterranei dei palazzo reale e qualcun altro regge al |
| suo posto le fila della politica e dei governo. Quali sono i veri scopi dei l'incantatrice |
| Samandra? E chi è, in realtà, il re Unus? Questi e altri interrogativi andranno sciolti al più |
| presto, prima che l'orrore si abbatta su Phalkar e sul mondo intero. |
| Tellini |