Le pietre del potere
Jon Shannow, l’uomo di Gerusalemme, è diventato ormai una leggenda, anzi un oggetto di
culto. In suo nome la Chiesa ha dato vita a un regno di oppressione e terrore: un’epoca di
oscurantismo ottuso e violento, di cui fanno le spese soprattutto i Mutati e tutti coloro
che sono considerati non credenti. Il Diacono e i suoi Cavalieri di Gerusalemme hanno
imposto un regno di terrore e, ormai, crudeltà, torture e massacri, sono all’ordine del
giorno.
Chi osa offendere in qualche modo la memoria di Shannow è considerato un eretico e
punito come tale. Eppure, quando la piccola diocesi di Pilgrim’s Valley viene distrutta e
arsa fino alle fondamenta, quando l’intera congregazione resta vittima di una orrenda
strage per mano dei sicari del Diacono, chi è l’uomo che si erge, solitario e terribile, contro
tanta insana violenza? Chi è l’angelo della vendetta che si lancia sulle tracce degli
assassini perché giustizia sia fatta?
Quando la voce si sparge, pare frutto dapprima di un’allucinata fantasia, eppure ben
presto la notizia si propaga, di bocca in bocca, di villaggio in villaggio: è lui, è tornato.
L’Uomo di Gerusalemme cavalca ancora.
Privato dei ricordi dai postumi di una ferita, immemore del suo passato, Jon Shannow è
Viviani