Due occhi
In qualche luogo il dio infante era nato.
La forza emanata dal messia mutante stava scuotendo le contorte civiltà che erano
sorte dalle ceneri del mondo.
Per Tschea le vibrazioni di Un Occhio erano il confronto con il significato dei suoi riti; per
Liam la visione di una piaga psichica infinita; per la Confraternita significava che era
giunto il giorno in cui l’”uccello” avrebbe cantato la redenzione della Scienza.
Per tutti al mondo, il Libro di Due Occhi avrebbe dovuto essere il testamento per il
millennio a venire.
Tellini