| Guerra eterna |
| Joe Haldeman, nato nel 1943, per un verso il diretto erede degli Edmond Hamilton, degli |
| Heinlein, dei van Vogt; nello stesso tempo, da autore intelligente qual è, Haldeman muta |
| completamente registro. Se dietro gli autori degli anni d’oro della fantascienza si potevano |
| scorgere in controluce Okinawa, la Normandia o le vittorie della Prima guerra mondiale, |
| dietro Haldeman c’è la ferita sporca del Vietnam. Scrive di soldati da soldato, però col |
| disincanto di chi sa quanto tragico sia il mestiere delle armi |
| dall’introduzione di Valerio Evangelisti |
| La guerra contro i taurani è un banco di prova per tutta l’umanità, ma soprattutto per chi |
| la combatte nei ranghi della fanteria. Guerra nello spazio e nel tempo, è vissuta dal |
| soldato Mandella attraverso una micidiale carriera che lo porta dal ruolo di fante a quello |
| di maggiore. Nel futuro di Mandella combattono tutti, uomini e donne, e il compito che |
| hanno insegnato a svolgere ai troopers è sempre lo stesso: uccidere in silenzio. |
| Tellini |