L'invasione dei gattopiatti
Castore e Polluce sono due gemelli nati sulla Luna. Il loro pallino è la ”meccanica”, e in
questo sono ritenuti quasi dei geni. Come del resto sono dei veri geni la loro madre, la
dottoressa Stone, la nonna, Hazel, una delle fondatrici della colonia lunare, e anche il loro
fratellino di quattro anni, imbattibile, o quasi, nel gioco degli scacchi (ma, per la verità,
aiutato in questo dal fatto che è in grado di leggere nel pensiero). L’unico anormale, o
meglio, l’unico perfettamente normale è il padre, il quale ogni tanto non sa che pesci
pigliare, in balia com’e di tutti questi geni ”famigliari” che sembrano attentare sempre alla
sua autorità. Figuriamoci poi che cose succede quando la famiglia Stone decide di lasciare
Ia Luna per intraprendere un viaggio avventuroso su Marte e nella fascia degli Asteroidi,
con un carico di biciclette che i gemelli terribili, con raro senso degli affari, vorrebbero
rifilare a caro prezzo ai prospettori marziani. Quando poi entrano in gioco i ”gattopiatti”,
allora il divertimento, l’azione e un pizzico di pericolo raggiungono il massimo. Con
quest’opera Robert Heinlein, considerato uno dei più grandi scrittori di Fantascienza,
riesce a darci un verosimile quadro di vita futura, ma riesce anche a farci divertire con le
sue mille trovate e la sua inesauribile inventiva che l’ hanno reso giustamente noto e
famoso in tutto il mondo.
Tellini